In Liguria sono 11 i medici
ammalati di covid 19 in condizioni gravi: "Il dato dell'ultima
volta che ho chiesto un aggiornamento ai singoli direttori
generali la scorsa settimana era di 11 colleghi in
rianimazione", spiega all'ANSA il presidente dell'ordine dei
medici della Liguria Alessandro Bonsignore, per "un 50% medici
del territorio e un 50% dell'ospedale". Sugli operatori sanitari
in Liguria positivi al covid ci sono poi cifre discordanti. Per
l'agenzia regionale ligure per la sanità Alisa i test molecolari
al Sars Covid 19 (tamponi) realizzati fino al 15 aprile indicano
una positività di poco inferiore al 3% tra il personale totale.
L'invito però è a non leggere il dato percentuale solo sulle
persone testate, dato che l'esame è stato fatto a soggetti già
con sintomi o altamente esposti. Per Bonsignore le cifre sono
invece altre e riferisce che venerdì 24 aprile erano positivi il
20,4% dei testati, ma non considera al contrario il dato sul
totale degli operatori ma solo quello sui testati ritenendolo
significativo. "Rispetto all'idea che siano stati testati solo i
sintomatici - spiega Bonsignore all'ANSA -, è stato così fino ai
primi 20 giorni di marzo. In quella prima fase la percentuale di
soggetti era intorno al 35%, essendo una popolazione
selezionatissima e già da un punto di vista clinico si
ipotizzava fossero positivi. Ma dopo il 20 marzo si è iniziato a
fare uno screening con tamponi a tutto il personale, con una
grande maggioranza di asintomatici. Il dato globalmente
considerando gli esami sia fino al 20 marzo e sia
successivamente è del 20,4% di positività a venerdì scorso dei
soggetti sottoposti a tampone. Togliendo i primi giorni di marzo
e considerando solo coloro che sono stati sottoposti al tampone
dopo il 20 marzo le percentuali scendono attorno al 13% di
positivi tra i testati".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA