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Ponte: da Giacobbe e Don Backy 'Genova', inno alla città

Ponte

Ponte: da Giacobbe e Don Backy 'Genova', inno alla città

Il sogno è cantarla per l'inaugurazione del viadotto

GENOVA, 04 maggio 2020, 10:47

Redazione ANSA

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Sandro Giacobbe e Aldo Caponi, in arte Don Backy, insieme per il Ponte di Genova. I due hanno scritto 'Genova', "una poesia in musica che vuol ricordare la tragedia del crollo del ponte Morandi e la voglia di rialzarsi della città dimostrata dalla costruzione dell'infrastruttura".
    L'obiettivo dei due artisti è quello di poter cantare 'Genova' il giorno dell'inaugurazione del nuovo viadotto. Il brano è uscito in questi giorni ed è una dolce melodia. Una canzone che racconta come Genova si è rimboccata le maniche mai piangendosi addosso. "Genova ce l'ha fatta. E la storia di Genova è un esempio per tutti, una volta di più", dice Giacobbe..
    "Aldo mi chiamò per coinvolgermi in questo progetto. Aveva in mente una canzone che abbiamo poi elaborato insieme. Lui mi ha sempre detto che da genovese doc la potevo cantare solo io perché rappresento lo spirito della città". "Genova, lo sai, non ti lascio più. Nelle tue pietre c'è tutta la storia degli uomini. Sei un aquilone ancorato alle nuvole", è una strofa della canzone.
    Sandro Giacobbe aveva già realizzato "Solo un bacio" brano ispirato dalla tragedia del Morandi e che è servito a raccogliere oltre 22mila euro donati a cinque famiglie colpite dalla tragedia del Morandi. "Questo dramma - dice Giacobbe - ha dimostrato il grande temperamento e la voglia di riscatto tipica dei genovesi".
   

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