Sono stati Francesca Pollara e il
Tirannosauro Alan, alias Ivan Falvo, a consegnare oltre 500 kg
di generi alimentari di prima necessità provenienti dalla
Calabria e donati da una cordata di imprenditori capeggiati da
Stefano Caccavari di Mulinum alle famiglie ospitate
dall'Associazione Abeo Liguria Onlus presso la Grande Casa dei
Capitani Coraggiosi di Genova, dove i bambini affetti da
malattie emato oncologiche vivono insieme ai loro parenti,
seguendo le cure dell'Istituto Giannina Gaslini in regime
domiciliare. Le famiglie provengono da tutta Italia, a volte
anche dall'estero, e i genitori spesso sono costretti a lasciare
il lavoro per raggiungere il Gaslini e sottoporre i loro figli a
cure lunghe anche molti mesi. L'Abeo interviene mettendo a
disposizione i miniappartamenti della Casa del Cuore, un'antica
villa a pochi metri dall'ospedale. "Quando ho saputo - dichiara
Pollara, l'animatrice di questa iniziativa, imprenditrice
residente nel Regno Unito, nata a Pescara e genovese d'adozione
- che l'associazione si trovava in un momento di difficoltà,
soprattutto perché l'emergenza Covid ha interrotto le attività
di raccolta fondi, mi sono impegnata in prima persona. Ho
chiesto aiuto ad amici e imprenditori non solo conosciuti ma
anche mai sentiti prima, che hanno dimostrato grande generosità
e si sono a loro volta mobilitati". Dall'Associazione Amici
Vanni Oddera, con cui Pollara collabora e grazie alla quale ha
conosciuto Abeo, è partita una catena solidale che ha portato a
raccogliere oltre 1000 chili di farina, oltre 200 litri d'olio,
carciofi, pasta, passata di pomodoro, tonno e zucchero.
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