Firmato il protocollo d'intesa tra istituzioni e cantieri navali che costituisce il punto di partenza del nuovo distretto produttivo della nautica alla Spezia. "Il miglio Blu", un progetto che cuba circa 5 milioni di euro tra adeguamenti infrastrutturali e formazione per un piano "che mette La Spezia al centro del mondo della nautica e che fornisce gli strumenti operativi alle grandi aziende del settore" ha spiegato il sindaco Pierluigi Peracchini. Alla Spezia le aziende leader per la costruzione degli super yacht si trovano lungo lo stesso tratto di viale San Bartolomeo, che diventa così un distretto riconoscibile e supportato. In circa un miglio marino sono presenti le principali aziende della nautica mondiale, oltre a importanti centri di ricerca e della Marina Militare. Un progetto che creerà "una potenza di fuoco per produrre più tecnologia, formazione, facendo sistema tra mondo della politica e delle imprese. È un buon segno per la ripartenza di cui questo Paese ha bisogno" ha aggiunto Toti, prima di firmare il protocollo. La Regione sostiene il progetto con un finanziamento di 1 milione e 175 mila euro dal Fondo Strategico Infrastrutture per la riqualificazione di quell'area, oltre a 3 milioni destinati a un piano di formazione territoriale sulla blue economy di cui sono in partenza i corsi del primo bando. Presenti alla firma, oltre all'Autorità di Sistema Portuale e la Marina Militare, anche rappresentanti dei cantieri Sanlorenzo yacht, Riva Ferretti, Baglietto, Fincantieri, Perini Navi, Cantieri navali La Spezia e Navale Michelini.
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