Sono state meno di 500 e non 6000
le mascherine sequestrate dal Nas il 28 maggio scorso alla
società 'Integratori sport e benessere snc' nel negozio Vitamin
store in piazza Alfredo Oriani a Sestri Ponente. Lo precisano
gli avvocati Marco Gotti e Marzia Natale, dello studio legale
Gotti - Blengino che difendono gli interessi della società
'Integratori sport e benessere snc'.
Nella notizia che informava del sequestro si parlava di
mascherine FFp2. I legali precisano che le mascherine
sequestrate a Vitamin store venivano vendute come mascherine 'ad
uso civile' e non FFp2 (e dunque a prezzo inferiore) in quanto
la titolare era in attesa di ricevere la certificazione da
Itares srl di Napoli, dove i dispositivi erano stati acquistati
e accompagnati da certificato di conformità della Ocean Sea
foundation e dichiarati FFp2. Le mascherine, sottolineano i
legali, venivano vendute nel negozio Vitamin store come
mascherine igieniche per la collettività, nonostante l'azienda
produttrice le avesse vendute come FFp2. Nei giorni precedenti
il sequestro la società rappresentata dagli avvocati Gotti e
Natale aveva richiesto alla Ires srl la certificazione per poter
vendere la mascherina come FFp2 anziché a uso civile senza
riceve risposta, dicono gli avvocati.
I legali precisano che tutte le mascherine FFp2 in vendita nel
negozio di piazza Oriani sono regolari e conformi alla normativa
vigente, come riscontrato dai carabiniri del Nas
Riproduzione riservata © Copyright ANSA