"Siamo passati dall'essere eroi a
essere completamente dimenticati". C'e forte malcontento tra i
lavoratori della sanità privata che hanno vita a un presidio
davanti alla Prefettura di Genova per protestare contro la
mancata firma definitiva del rinnovo del contratto di lavoro e
della mancata apertura del confronto. A promuovere la
manifestazione sono stati o sindacati confederali FP CGIL-CISL
FP- UIL FPL "In Liguria sono coinvolte oltre tremila persone -
spiegano - e le associazioni Datoriali Aris e Aiop, dopo aver
sottoscritto la pre- intesa con i sindacati il 10 giugno, si
sono vergognosamente rifiutati di apporre la firma definitiva".
Un malumore, da parte dei lavoratori, che nasce da un rinnovo
contrattuale disatteso. "In un periodo contrassegnato da una
gravissima emergenza sanitaria - concludono i sindacati -
lavoratori e lavoratrici del comparto della sanità privata e
delle Rsa , definiti eroi da media e datori di lavoro, sono già
stati derubricati dalle aziende a mero costo, non sostenibile in
termini di bilanci societari".
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