/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Genova seconda in Italia per incidenti mortali

Genova seconda in Italia per incidenti mortali

Dossier Legambiente: nel 2019 8 morti ogni 100 mila abitanti

GENOVA, 16 novembre 2020, 16:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Genova è tra le città che registra più vittime della strada (nella classifica nazionale è superata solo da Bergamo): nel 2019 il numero di morti per 100mila abitanti sono stati 8,3 mentre Imperia a 6,1, La Spezia a 6,2 e Savona a 7,3. Il dato emerge dal dossier nazionale sulla sicurezza stradale nelle città presentato da Legambiente in occasione della giornata mondiale delle vittime della strada.
    Per quanto riguarda sempre la regione va un po' meglio se guardiamo il tasso di auto circolanti che a Genova sono 47 ogni 100 abitanti, la seconda città più bassa d'Italia, ma a fronte di poche strade pedonalizzate, sono solo 0,18 mq/abitante: l'equivalente di due fogli A4 messi uno al fianco dell'altro, per abitante. "Dobbiamo iniziare a cambiare le nostre città proprio da quelle strade e da quelle piazze - spiega Federico Borromeo, direttore di Legambiente Liguria - che sono le più pericolose".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza