La prima espulsione di Maradona in Italia fu 'provocata' da Enrico Nicolini, genovese che allora giocava nell'Ascoli. "C'eravamo un po' stuzzicati per tutta la partita, avevo il compito di marcarlo e non era proprio semplice.." ha detto oggi all'ANSA Enrico Nicolini, il Netzer di Quezzi (Genova), idolo della Sud quando indossava la maglia della Samp.
Era il novembre del 1984, Ascoli-Napoli finì 1-1. Sarà ricordata per la prima espulsione di Diego Armando Maradona in Italia. Il capitano dei marchigiani è Nicolini, genovese doc e cuore blucerchiato, protagonista di una brillante carriera in serie A con diverse maglie: "Dopo un' azione di gioco lui mi diede una manata, niente di clamoroso ma comunque mi spinse. Alla fine l'arbitro mandò via lui e pure il sottoscritto perché il guardalinee disse che avevo dato una testata a Maradona e non era vero". Negli spogliatoi nessuna occasione di fare pace ("Era molto dispiaciuto per l'espulsione"), qualche giorno fa Nicolini gli aveva fatto gli auguri per i suoi 60 anni con un post su Facebook. "È stato semplicemente unico", ricorda l'ex centrocampista.
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