Il Comune di Imperia sta lavorando a un progetto per far diventare la città una "casa" del triathlon a livello europeo. L'idea è di valorizzare il clima favorevole, la morfologia e la varietà di percorsi ed esperienze, che si possono avere a Imperia, per creare un'offerta di valore sui 12 mesi per atleti e amatori.
Il tutto avrebbe il proprio culmine nell'organizzazione di una gara (o una serie di gare in un tempo a venire) come "manifesto" per far conoscere le meraviglie locali alla comunità del triathlon. Il sindaco di Imperia, Claudio Scajola e l'assessore allo Sport Simone Vassallo hanno avuto una serie di incontri con il Comitato promotore, a esito dei quali la Giunta ha espresso il proprio parere favorevole a portare avanti il progetto. "Imperia deve crescere e per farlo deve sfruttare le enormi potenzialità a sua disposizione - afferma Scajola -. È un'ulteriore dimostrazione del grande interesse che la nostra città sta attirando all'esterno. Questa iniziativa, che ci auguriamo di riuscire a concretizzare già per il 2022, rafforzerà il nostro brand di 'Città dello Sport', avrà grandi ricadute economiche e farà scoprire all'esterno i nostri luoghi meravigliosi".
Il triathlon è una competizione che prevede tre diverse discipline in una sola gara: 3,8 km a nuoto, 180 km in bicicletta e 42 km di corsa. Secondo i primi studi elaborati in merito all'iniziativa, si stima un numero di atleti iscritti alla gara di circa 600 il primo anno e di 1.200 il terzo, con un indotto potenziale per la Città di circa 3 milioni di euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA