"L'ingresso dello Stato nel capitale non è avvenuto per preservare, investire in uno stabilimento piuttosto che in un altro", ma "con la volontà di prenderci cura di tutti gli stabilimenti che ci sono in Italia".
Lo ha detto l'Ad di Invitalia Domenico Arcuri, intervenendo nello stabilimento Arcelor Mittal di Genova Cornigliano, in occasione della commemorazione di Guido Rossa, il sindacalista dell'Italsider ucciso 42 anni fa dalle Br. "Tra qualche settimana questo ingresso sarà avvenuto e vi faccio una promessa e chiedo un impegno: dobbiamo metterci a lavorare come fanno le persone normali".
"Credo che senza industria non ci sia uno sviluppo possibile, neanche in Italia, e senza l'acciaio non ci può essere industria, neanche in Italia e neanche nel 2021", ha aggiunto Arcuri. "L'obiettivo di questa nuova stagione è far diventare l'Ilva leader di mercato nella produzione dell'acciaio progressivamente sempre più verde", ha aggiunto. Il numero uno di Invitalia è fiducioso che arriverà entro il 10 febbraio il via libera dell'antitrust europea al ritorno dello Stato nell'industria siderurgica italiana, con l'accordo per le attività dell'ex Ilva di Arcelor Mittal.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA