Un imprenditore turco, che aveva
sperperato in ristoranti, biglietti aerei, bonifici e altre
spese circa 19 mila dei 25 mila euro di finanziamento ottenuti
dalla propria banca, con le agevolazioni del "Decreto liquidità"
per le aziende in crisi a causa del Covid, è stato denunciato
dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Imperia con
l'accusa di malversazione ai danni dello Stato. Dalle indagini è
emerso che l'imprenditore, residente a Imperia, dopo aver
richiesto e ottenuto da un istituto di credito un finanziamento
garantito di 25 mila euro, ha effettuato numerosi bonifici e
giroconti a propri familiari (anche la moglie), prelievi di
denaro contante, acquisti di tre biglietti aerei per la Turchia
e pagamenti presso ristoranti, attività commerciali e negozi di
abbigliamento, destinando solo seimila euro alle spese
effettivamente connesse all'attività lavorativa. Nei suoi
confronti i militari hanno eseguito un decreto di sequestro
preventivo, emesso dal gip di Imperia per un importo di circa 19
mila euro. L'uomo rischia una pena fino a quattro anni di
reclusione.
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