"Affrontiamo una nuova chiusura con grande preoccupazione, ogni settimana perduta è in realtà un frammento di futuro eroso perché non solo ci impedisce di procurarci i mezzi economici che ci permettono di offrire al pubblico prossime iniziative, ma perché ogni volta interrompono la creazione e la soddisfazione di bisogni culturali, sempre e comunque in sicurezza. Rattrista anche il fatto che il nuovo ennesimo sacrificio della cultura passi inosservato". Lo ha detto all'ANSA il direttore di Palazzo Ducale di Genova Serena Bertolucci commentando l'ennesima chiusura di Palazzo Ducale dei musei per l'inserimento in zona arancione della Liguria.
"Si interrompe Michelangelo, una mostra che ci stava dando grande soddisfazione, la mostra con il più grande numero di documenti e disegni michelangioleschi mai proposta, così come si interrompe Edipo re, la mostra performativa ideata da Davide Livermore, che era un caso unico in Italia, ammirata per coraggio e potere evocativo - ha detto ancora -. E' un momento durissimo per la cultura, per la nostra fondazione. Chi può ci stia al fianco e ci sostenga. Abbiamo bisogno di sponsor, di reti, di confronto. Abbiamo bisogno di chiunque abbia voglia di alzare la propria voce per rivendicare l'importanza della cultura nella vita di tutti".
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