"Non fermiamoci ai numeri ma utilizziamoli per fare un salto in avanti". Lo ha detto Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile. oggi a Genova per l'apertura del maxi-hub vaccinale della Fiera. "Non siamo qua - ha detto facendo riferimento anche alla presenza del Commissario Francesco Figliuolo - a fare classifiche. Non ci interessa. A noi interessa che ci si vaccini".
"Mandateci più dosi di vaccino possibili perché noi certamente le inietteremo". E' l'appello del sindaco di Genova Marco Bucci all'inaugurazione dell'hub vaccinale alla Fiera, rivolto accanto a lui al commissario straordinario per l'emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo. "Vorremmo essere la prima città italiana vaccinata completamente, potrebbe essere un grande obiettivo", dice Bucci.
Nasce - dunque - il grande hub per le vaccinazioni alla Fiera del Mare di Genova. Allestito su oltre 1.300 metri quadrati nel padiglione Jean Nouvel, è stato realizzato grazie anche all'accordo di collaborazione raggiunto per la prima volta in Italia con la sanità privata convenzionata - Confindustria Sanità, Confcommercio Sanità, Confartigianato Salute e Lega cooperative, presenti con i propri specialisti al fianco del personale medico e infermieristico della Asl3, con il coordinamento di Alisa, l'Azienda ligure sanitaria.
LA PRESENTAZIONE
L'hub garantirà inizialmente circa 2 mila vaccinazioni al giorno con una potenziale espansione fino a 4-5 mila somministrazioni giornaliere. Due le linee di vaccinazione: una, gestita dalla Asl3, rivolta alla fascia d'età tra i 79 e 75 anni e successivamente anche a quella tra 74 e 70 anni, a cui sarà somministrato il vaccino AstraZeneca (e a seguire le altre fasce di popolazione previste dalle linee guida del ministero della Sanità). La seconda linea è gestita dal personale della sanità privata convenzionata e rivolta alle persone 'estremamente vulnerabili', a cui sarà somministrato il vaccino Pfizer BionTech.
Gli spazi del padiglione sono stati allestiti con 44 box vaccinali e circa 500 sedie: una parte è dedicata all'attesa prevaccinazione e una parte alla fase indispensabile di osservazione per almeno 15 minuti subito dopo la somministrazione. Per quanto riguarda il personale impiegato l'assetto minimo per quello fornito da Asl3 previsto è nella prima settimana di 14 medici, 12 infermieri, 36 Operatori socio sanitari (Oss), 4 diluitori. La sanità privata schiera 15 Oss in fase di accoglienza; 6 medici, 4 infermieri, oltre a 12 volontari per accompagnare le persone dai box di somministrazione all'area di osservazione e 4 unità di personale amministrativo per la verifica della documentazione a corredo dell'anamnesi e del consenso informato e l'assistenza per l'eventuale compilazione. Protezione civile regionale impiegherà 15-20 volontari al giorno per indirizzare le persone, dare indicazioni utili. Sono presenti inoltre operatori di Ordine di Malta e Ausiliari dei Carabinieri per il governo dei flussi delle persone.
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