L'antico borgo di Triora, noto come
il paese delle streghe per via dei processi dell'inquisizione
risalenti al periodo medievale, è il primo Comune ligure a
entrare nel circuito dei Villaggi degli Alpinisti. Con una
peculiarità: è l'unico borgo alpino da cui si può vedere bene
anche il mare. Con Triora, la rete dei Villaggi degli Alpinisti
si estende ora anche alle Alpi Occidentali e fino al
Mediterraneo.
Sono sei, in totale, le new entry per il 2021.
L'Österreichischer Alpenverein (associazione alpinistica
austriaca) ha nominato Göriach in Lungau (nel Salisburghese) e
Steinberg am Rofan (nel Tirolo); il Club Alpino Italiano ha
nominato Balme (Torino) e Triora (Imperia). In ultimo, il Club
Alpino Svizzero ha nominato Sankt Antönien e le frazioni di
Lavin, Guarda e Ardez (nel Cantone dei Grigioni). Nel corso
dell'anno ciascun candidato verrà ufficialmente inserito nella
rete.
"Possiamo dire che Triora è stata ufficialmente ammessa a
questo importante circuito - afferma il sindaco Massimo Di Fazio
-. E' un onore e un impegno che assumiamo con responsabilità.
Siamo l'unico comune ligure e uno dei pochi fuori dall'Area
Alpina tradizionale".
Triora è un Comune di circa 200 abitanti, arroccato a 800
metri di altezza, da cui si vede il Mar Ligure. "Ricordiamo che
Triora fa parte del Parco Naturale delle Alpi Liguri - aggiunge
il vicesindaco Giovanni Nicosia -. Alle pendici del Monte
Saccarello che con i suoi 2.201 metri è la vetta più alta della
Liguria. L'entrata in un circuito come i Villaggi degli
Alpinisti, avrà sicuramente una ricaduta positiva sul turismo".
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