L'attività per la costruzione della Gronda di Genova "ha avuto un avvio rispetto alla parte di espropri, che è stata quasi completata, e ad alcune attività relative al lotto preliminare". Lo ha detto il direttore Gestione rete di Autostrade per l'Italia Enrico Valeri durante l'audizione alle commissioni Ambiente e Trasporti alla Camera sulla sicurezza della circolazione nelle autostrade liguri facendo il punto sull'infrastruttura autostradale a nord di Genova che farà da raddoppio all'attuale autostrada A10.
"Relativamente allo stato del progetto evidenziamo che il progetto esecutivo è stato da tempo completato, inviato al Mit il 13 agosto del 2018. A dicembre 2020 l'ente certificatore Rina ha completato i rapporti di controllo finale che poi sono stati integrati con l'asseverazione di conformità sismica, in ottemperanza a quello che prevede il decreto semplificazioni e saranno trasmessi al Mit entro il corrente mese di aprile - ha spiegato Valeri -. Quindi prevediamo che il progetto possa essere definitivamente approvato, auspicando che nel frattempo sia stato sottoscritto il nuovo atto aggiuntivo con la società entro il mese di settembre. Alcune attività sono già state avviate e tra queste anche quella che prevede il conferimento e il reimpiego dei detriti del Morandi".
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