Dopo Maqui, pastore belga ormai
quasi veterano, arriva anche Nanuk in forza alla polizia locale
genovese e con lui il suo conduttore inseparabile, Francesco
Pastoret, agente con 17 anni di esperienza nel settore
dell'addestramento, anche all'estero. Nanuk è uno Springer
Spaniel di due anni ed è la prima volta che un cane di questa
razza viene brevettato per l'utilizzo nella ricerca di narcotici
in Italia. "L'arrivo di Nanuk nella nostra unità cinofila - dice
l'assessore alla Polizia Locale e alla Sicurezza Giorgio Viale -
è un ulteriore passo in avanti per l'efficientamento delle
azioni di contrasto allo spaccio di droga in tutta la città. Le
azioni di contrasto allo spaccio sono fondamentali non solo in
un'ottica di rispetto della legalità, ma anche nell'ottica di
tutelare i nostri cittadini". Molto soddisfatto anche il
comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato:
"L'introduzione della prima unità cinofila ha portato a ottimi
risultati, siamo certi che con l'entrata in servizio di Nanuk e
de suo conduttore la lotta allo spaccio potrà contare su un'arma
in più". Nanuk sarà utilizzato nel centro storico ma non solo e
anche in interventi in borghese. Il suo aspetto dolce e
giocherellone aiuterà nel non mettere in allarme gli eventuali
spacciatori e a coglierli invece di sorpresa. Francesco
Pastoret, al suo sesto partner a quattro zampe, spiega: "Non è
un cane tecnicamente semplice, ma dà grandissimi risultati, per
addestrare Nanuk ho optato per un tipo di lavoro innovativo che
viene utilizzato soprattutto per narcotici ed esplosivi, dove si
utilizza un mix di tecniche che permettono al cane di crescere e
di segnalare la presenza della sostanza con un cosiddetto
freezer, il cane punta e indica esattamente dove cercare, come
nella caccia".
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