/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Omicidio Cella: primi reperti inviati a laboratorio Roma

Omicidio Cella

Omicidio Cella: primi reperti inviati a laboratorio Roma

Materiali sono stati rilevati sotto sella del motorino

GENOVA, 16 novembre 2021, 20:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Saranno inviati al laboratorio di genetica di Roma i primi reperti estratti nel corso dell'accertamento tecnico sul motorino di Annalucia Cecere, l'ex insegnante indagata per l'omicidio di Nada Cella, la giovane segretaria massacrata nel 1996 nello studio del commercialista dove lavorava a Chiavari. Nel pomeriggio gli investigatori della Scientifica di Genova e gli esperti rilievi tracce hanno esaminato lo scooter che la donna usava 25 anni fa. Il motorino le era stato sequestrato nelle scorse settimane a Boves (Cuneo) dove vive. Il mezzo è stato sottoposto alle luci forensi in ogni singolo punto e in particolare sotto la sella. Le parti su cui le luci hanno dato un riscontro positivo sono state smontate e inviate a Roma per gli ulteriori accertamenti.
    Gli accertamenti sullo scooter vengono considerati importanti dagli investigatori della squadra mobile, coordinati dal procuratore Francesco Pinto e dal sostituto Gabriella Dotto.
    Alcuni testimoni, infatti, avrebbero visto Cecere la mattina del delitto mentre sporca di sangue saliva sul suo motorino nei pressi dello studio del commercialista Marco Soracco, dove la vittima lavorava e dove era stata trovata agonizzante. Il professionista e sua madre sono indagati per false dichiarazioni al pm per avere mentito sui reali rapporti tra il professionista e l'ex insegnante.
    La squadra mobile e la procura hanno diffuso l'audio di una donna che diceva di avere visto la Cecere quella mattina sotto lo studio andare via col motorino. "Venivo giù in macchina da Carasco, l'ho vista che era sporca e ha infilato tutto nel motorino io l'ho salutata e non mi ha guardato". Quella voce di donna, di una certa età, è rimasta anonima ma qualcuno, sperano gli inquirenti, potrebbe riconoscerla.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza