La Regione Liguria rinnoverà per 12 anni senza gara le concessioni esistenti delle aree pubbliche per esercitare il commercio ambulante. Lo prevede una modifica di legge del Testo unico in materia di commercio approvata all'unanimità dal Consiglio regionale della Liguria. Il provvedimento limita la possibilità dei Comuni di revocare le singole concessioni in caso di assenza prolungata degli ambulanti nei mercati. La proroga di 12 anni delle concessioni delle aree pubbliche è una misura di sostegno al commercio ambulante duramente colpito nell'ultimo biennio dalla pandemia covid.
"Diamo un supporto al commercio ambulante della nostra Regione - dice l'assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti - C'è stata una concordia tra maggioranza e opposizione su modifiche utili e condivisibili del Testo unico del commercio, al fine del rinnovo delle concessioni esistenti per 12 anni, per interventi di sostegno a Civ e imprese e la creazione di un marchio di qualità del commercio ambulante in Liguria".
Il consigliere del Pd-Articolo Uno Enrico Ioculano ha rimarcato che "l'opposizione ha garantito il numero legale della seduta per permettere l'approvazione della modifica di legge".
Approvato all'unanimità con il parere favorevole dell'assessore Benveduti un ordine del giorno presentato dal M5S che impegna la Giunta Toti a "coinvolgere giovani grafici per realizzare un marchio identificativo degli ambulanti di Liguria prevedendo un riconoscimento economico in base alle disponibilità di bilancio". Respinto dalla maggioranza un ordine del giorno presentato dalla Lista che mirava a impegnare la Giunta Toti "a poter riconsiderare i criteri previsti per la concessione dei posteggi nei mercati e nelle fiere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
