Partenza soft, complice la giornata
di pioggia per i saldi di fine stagione che in questa prima
giornata hanno visto qualche affollamento, nel pomeriggio, nei
centri commerciali. Un avvio che, pur se rallentato, non frena
una tendenza all'ottimismo che deriva dal buon andamento della
stagione invernale. "In questo momento abbiamo visto un po' meno
gente in giro - spiega Francesca Recine, presidente Fismo
Confesercenti Liguria e vice presidente nazionale - ma i saldi,
quest'anno, iniziano all'interno di un ponte lungo, con molte
persone che sono ancora fuori città e ci aspettiamo un maggiore
afflusso a partire dal prossimo fine settimana. Nell'ultimo
trimestre, infatti, ci sono stati segnali particolarmente
incoraggianti, abbiamo avuto un natale molto vivace, e ci
aspettiamo che continui questo trend". La tendenza, infatti, è
di un aumento degli acquisti rispetto al 2021 e anche i dati
nazionali, elaborati dall'Ufficio Studi di Confcommercio,
stimano un incremento del budget di spesa complessivo fissato a
275 euro, contro i 254 dell'anno scorso. «Questi primi giorni
non preoccupano - spiega Manuela Carena, vice presidente
genovese di Federmoda Confcommercio - e aspettiamo la fine di
questo week end lungo per tirare le prime somme. Questa stagione
invernale, comunque, è stata buona, con una discreta ripresa
rispetto allo scorso anno, anche se ancora lontana dai livelli
pre Covid». Una tendenza che ha convinto molti esercenti a
scommettere anche sulle aperture estive, molte infatti le
vetrine che saranno aperte anche domani e domenica, così come è
stata buona la risposta nei centri commerciali. Tante le persone
che già oggi hanno affollato la Fiumara e i centri di Coop
Liguria a Genova: L'Aquilone, Bisagno, Mirto, Europa. "In primo
piano il settore dell'abbigliamento, che traina
tradizionalmente gli acquisti - hanno spiegato in una nota - ma
forte l'interesse dei consumatori anche per le altre
merceologie. Tra le più gettonate: profumeria, ottica e articoli
per la casa".
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