Monete d'oro per un valore di 360
mila euro e contanti per 250 mila euro tra cui franchi svizzeri
e dollari americani sono stati sequestrati a un austriaco
durante un controllo doganale. Il denaro e le monete, nascoste
in un bagaglio a mano, sono state scoperte dal fiuto del pastore
tedesco 'Babol' della Guardia di finanza. Aperta una inchiesta
per verificare la provenienza di monete e denaro. L'uomo sarà
multato. Si tratta del sequestro di soldi in contanti e in oro
più alto eseguito all'aeroporto di Genova. L'ipotesi degli
investigatori è che l'uomo, che si stava per imbarcare su un
volo per Roma, li stesse trasportando per conto di altre
persone. Un fenomeno in crescita a causa della pandemia che ha
portato problemi di liquidità per molte aziende che magari si
rivolgono a canali illeciti per ottenere soldi o che fanno
rientrare capitali dall'estero per canali non trasparenti. Anche
la scelta del capoluogo ligure non sarebbe casuale per gli
inquirenti: gli spalloni potrebbero scegliere rotte secondarie
che, secondo loro, avrebbero controlli meno serrati.
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