Guida una moto non sua ben oltre i
limiti di velocità, senza patente né assicurazione, senza dare
la precedenza ai pedoni, senza badare alla segnaletica
orizzontale e producendosi in una serie di 'impennate'. Ha
violato almeno 15 norme previste dal Codice della strada V.I.,
pluripregiudicato genovese di 41 anni, fermato da una pattuglia
di motociclisti in borghese del Nucleo Polizia Stradale del
Pronto Intervento, impegnata in un servizio finalizzato al
contrasto delle violazioni alle norme di comportamento che sono
maggior causa di incidente stradale.
Tutto è successo il 21 gennaio: gli agenti in borghese a
bordo delle rispettive moto hanno notato un enduro procedere a
velocità particolarmente sostenuta. Hanno quindi raggiunto e
affiancato il motociclista che in un primo momento ha fatto
firma di fermarsi per poi accelerare e, a gran velocità,
dirigersi verso gli Erzelli. Gli agenti hanno iniziato ad
inseguirlo ma il motociclista guidava in maniera piuttosto
spregiudicata quindi hanno deciso di interrompere la rincorsa
per tutelare la sicurezza generale. La ricerca dell'uomo è
proseguita per indagine, che ha avuto esito positivo. Una
manciata di ore dopo, la pattuglia è riuscita a intercettare la
moto e l'ha seguita: quando si è dovuta fermare a un semaforo
rosso, l'uomo è stato fermato.
V.I. è stato sanzionato per le 15 violazioni al Codice della
Strada, per un ammontare di circa 8mila euro. Nei guai è finito
anche il legittimo proprietario del veicolo, sequestrato ai fini
della confisca: è stato sanzionato per l'incauto affidamento a
una persona priva di patente di guida e risponderà in solido per
tutte le violazioni commesse dal conducente.
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