"Da oggi, dopo l'apertura a
Genova, Savona e La Spezia, è attivo anche l'Info Point di
Imperia. In pochi giorni Regione Liguria è riuscita a mettere a
sistema un'accoglienza sanitaria a 360 gradi per i profughi
ucraini. Oltre all'assegnazione del codice Stp (Straniero
temporaneamente presente, che permette di accedere ai servizi
sanitari), in ogni centro vengono eseguiti i temponi Covid e le
procedure di screening per la tubercolosi. Ad oggi sono 2.140 i
profughi presi in carico dai centri di prima assistenza
allestiti nelle quattro province liguri, con 1.755 STP generati,
2.000 tamponi eseguiti (33 i positivi) e 240 vaccini
effettuati". Così il presidente di Regione Liguria e assessore
alla Sanità Giovanni Toti in merito all'arrivo dei profughi in
Liguria. Domani intanto si terrà l'incontro tra l'assessore alla
Protezione Civile Giacomo Giampedrone, l'assessore al Turismo
Gianni Berrino, Anci e tutti i rappresentanti di categoria
regionali e provinciali degli albergatori: "L'intento - ha
aggiunto Toti - è quello di capire la reale disponibilità delle
strutture presenti nella nostra Regione e di alloggi da poter
utilizzare per l'accoglienza. Dopo il censimento valuteremo la
forbice tra domanda e offerta e ci muoveremo di conseguenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA