Non solo turismo balneare per
Rapallo, che dopo avere promosso anche escursioni in collina ha
deciso di puntare ora sullo spirito, con eventi che invitano
alla riflessione e all'introspezione, con proposte inedite come
una uscita in barca per potere stare un'ora di silenzio in mezzo
al mare. L'iniziativa, presentata oggi, si chiama "Rapallo
dello Spirito" ed è un "invito a cercare un momento in cui
fermarsi, spogliandosi dagli impegni quotidiani per ritrovare il
senso del proprio cammino" hanno spiegato i promotori, tra i
quali il sindaco Carlo Bagnasco. "Un momento di quiete per
sintonizzarsi con il proprio "io" hanno sottolineato. Si inizia
il 26 marzo e sono previsti tre differenti momenti -
riflessioni, silenzi e parole dei bambini - che si concluderanno
il 10 aprile.
"Il tema dello spirito è un elemento caratterizzante della
nostra terra, una forte dimensione identificativa di Rapallo,
rappresentato dal simbolo mariano contenuto all'interno dello
stemma del comune e soprattutto la vicenda spirituale intesse
l'intera storia cittadina che ha come culmine le Feste di Luglio
in onore di N.S di Montallegro" ha spiegato Marco Pogliani,
consulente del comune.
Si comincia all'Oratorio dei Neri con l'incontro con la
scrittrice Maria Pia Veladiano intitolato 'Il coraggio di
fermarsi e fare silenzio'; il 2 aprile al santuario di
Montallegro il poeta Roberto Mussapi parla della necessità di
"non tornare come prima: imparare a guardare oltre". Poi, il 3
aprile, l'esperienza più suggestiva: per la prima volta si potrà
sperimentare l'emozione di ritrovarsi immersi in un mare di
silenzio quando un battello salperà dal molo Langano e porterà i
passeggeri in mezzo al mare, dove si potrà fare un viaggio
spirituale alla ricerca di sé. Il 10 aprile, infine, con un
occhio di riguardo ai più piccoli, spettacolo teatrale
interattivo "Mistery in fattoria cerca investigatori in erba".
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