"Sono state accolte le nostre
richieste per garantire dal pomeriggio di mercoledì 13 aprile e
fino a domenica 8 maggio la rimozione dei cantieri su tutta la
tratta di competenza di Aspi". Lo annunciano il presidente della
Liguria Giovanni Toti e l'assessore regionale alle
Infrastrutture Giacomo Giampedrone. Ma anche sulle tratte
gestite da Salt e Autofiori ci saranno interventi per mitigare
l'impatto dei cantieri. "Anche sulle altre tratte - da Sestri
Levante fino alla Toscana, da Savona al confine francese e da
Savona a Torino - il periodo pasquale sarà caratterizzato dalla
rimozione della gran parte dei cantieri e, laddove non
possibile, da un loro alleggerimento per favorire il flusso
veicolare in arrivo e in uscita dalla Liguria", dicono Toti e
Giampedrone.
"A fronte di questo piano condiviso con il ministero e Anci,
dobbiamo però essere tutti consapevoli che le prossime settimane
fino al 13 aprile saranno assolutamente complesse e difficili,
con lavori e scambi di carreggiata anche molto impattanti sul
traffico", sottolineano il presidente della Liguria e il suo
assessore. Le decisioni sono state prese durante la riunione del
tavolo tecnico con i rappresentanti di Mims, Anci, Anas e
concessionarie.
"Rispetto all'ultima riunione - spiega Giampedrone - il quadro
di alleggerimenti è ulteriormente migliorato. Le prossime due
settimane saranno caratterizzate da un'intensificazione dei
lavori, sia per consentire di procedere poi con la rimozione
prevista dal 13 aprile sia, soprattutto in A26, per concludere
definitivamente gli interventi più impattanti. Concluso il
periodo di stop, dal week end successivo inizierà il piano
estivo con lo smontaggio dei cantieri dalle 14 del venerdì alle
12 del lunedì successivo ad eccezione di alcuni casi, marginali,
di lavorazioni inamovibili".
Tra i cantieri più impattanti ci sono quelli sulla A26 (Genova
Voltri-Gravellona Toce), sulla A10 (Genova - Ventimiglia), sulla
A6 (Savona-Torino) tra Savona e Altare.
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