La sfida del mare per un gruppo di
ragazzi e ragazze disagiati, un'occasione di crescita da
imbarcati su Nave Italia, il più grande brigantino-goletta a
vela esistente al mondo. La campagna di solidarietà 2022
toccherà 13 tra i porti maggiori del Mare Tirreno con partenza
dalla Spezia, dove oggi è stata presentata l'iniziativa
organizzata dalla onlus Tender to Nave Italia, presieduta
dall'ammiraglio Giorgio Lazio, e dalla Marina Militare, che
mette a disposizione basi e personale. Una crociera, inserita
nella cosiddetta "terapia dell'avventura", che durerà dal 31
marzo al 31 ottobre per 3100 miglia nautiche.
"Il progetto Nave Italia rappresenta formula vincente di
grande impegno, passione e solidarietà civile. Un modello
virtuoso in cui la cultura del mare e della navigazione sono al
servizio dei più fragili facendosi strumenti di educazione,
formazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia per
tanti giovani con disabilità psico-fisiche o che subiscono gli
effetti di un disagio sociale", ha detto il sottosegretario di
Stato alla Difesa Stefania Pucciarelli. Dal 6 aprile 2007,
quando iniziò il primo progetto riabilitativo, hanno veleggiato
su Nave Italia oltre 5 mila utenti, marinai speciali che hanno
sfidato vento, onde e regole militari. Le città toccate nella
prossima edizione sono Cagliari, Genova, Livorno, Civitavecchia,
Napoli, Gaeta, Messina, Palermo, Augusta, Siracusa, Milazzo e La
Spezia. A bordo i ragazzi svolgeranno 27 diverse attività. "Nei
pochi giorni a bordo di Nave Italia si diventa marinai entro le
regole di una gerarchia militare fatta per affrontare
l'imprevisto di ogni viaggio in mare - spiega Carlo Croce,
consigliere Tender to Nave Italia -. Entro i limiti della regola
si ha la libertà di scelta, azione, crescita, comportamento
personale. Facilitare la gestione del cambiamento consente ai
più fragili di trovare nuove strategie efficaci di
socializzazione e comunicazione".
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