Nasce l'Albo delle botteghe
storiche, locali di tradizione ed esercizi di pregio di
Chiavari. Il protocollo d'intesa è stato firmato stamani
all'Auditorium San Francesco tra Segretariato regionale per la
Liguria del Ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia,
Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova,
Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria,
Comune di Chiavari, Camera di Commercio di Genova e associazioni
di categoria di commercio e artigianato del territorio.
"Abbiamo sottoscritto un documento che testimonia
l'importanza delle botteghe storiche sul nostro territorio - ha
detto Silvia Stanig, vicesindaco facente funzioni di sindaco di
Chiavari -, un patrimonio da preservare perché carico di grande
valore storico-artistico, culturale e commerciale". Le botteghe
storiche e la rigenerazione dei centri urbani "sono fattori
decisivi per il turismo, motore fondamentale dell'economia dei
prossimi anni - ha sottolineato Paolo Odone, presidente di Ascom
Confcommercio Genova -. La firma di oggi a Chiavari è un passo
importante: la Liguria è nei primissimi posti in Italia per le
botteghe storiche". Secondo Manuela Salvitti, segretario
generale del Segretariato Regionale per la Liguria del Ministero
della Cultura "l protocollo ha un'importanza strategica a
livello territoriale, all'interno del progetto generale di
salvaguardia delle botteghe storiche. Proseguiamo un percorso
virtuoso iniziato con Genova che ha coinvolto tutti gli istituti
del Ministero, la Soprintendenza Archivistica e la
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. Il risultato
di oggi rappresenta un punto di arrivo e di ripartenza, che
testimonia quanto sia importante lavorare in sinergia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA