"E' un grande onore ricevere la
cittadinanza onoraria della città di Genova, perché la storia
dei miei avi ha avuto inizio qui". Lo ha detto Alberto II di
Monaco dopo che il sindaco Marco Bucci gli ha conferito la
cittadinanza onoraria di Genova durante la cerimonia in
occasione della festa della Bandiera di San Giorgio a Palazzo
Ducale.
"Tutto ha avuto inizio qui - ha detto Alberto di Monaco - ,
sebbene la rocca di Monaco si sia progressivamente emancipata
dal governo di Genova, di cui nel XIII secolo era roccaforte
sulla frontiera occidentale e abbia affermato la propria
indipendenza e sovranità nei confronti della Superba, i legami
non si sono mai spezzati. I miei avi hanno a lungo mantenuto
rapporti economici e culturali con i loro cugini genovesi,
Genova è stato uno straordinario laboratorio di creazioni
artistiche dal XVI al XVIII secolo ed è rimasta un polo di
attrazione".
Tra qualche sorriso del sindaco Bucci e del pubblico in sala
il principe Alberto di Monaco ha ricordato anche "il fallito
tentativo della Repubblica di Genova di riprendersi il
Principato di Monaco" tra il 1506 e il 1507.
"Siamo qui con il principe Alberto, nostro vicino di casa,
con il quale lavoriamo per far crescere il Ponente ligure - ha
detto il governatore ligure Toti - La bandiera di Genova è
qualcosa di più grande di noi, vuol dire tornare indietro di
molti secoli e ricordare la storia di tanti uomini, sia quelli
illustri che hanno lasciato un segno che quelli meno famosi che
comunque hanno contribuito a fare di Genova quello che è".
Quest'anno "la Festa della Bandiera si intreccia con due
eventi molto speciali: Euroflora e la consegna della
cittadinanza onoraria al principe Alberto - sottolinea Bucci -
Due momenti importanti per la nostra città, occasioni di
promozione e orgoglio. La Festa della Bandiera deve essere
proprio questo: ribadire il nostro senso di appartenenza e il
nostro amore per Genova".
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