/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Concorsi truccati Università: si dimette direttore Dipartimento

Concorsi truccati Università: si dimette direttore Dipartimento

Oggi gli interrogatori degli indagati

GENOVA, 09 maggio 2022, 13:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Riccardo Ferrante, difeso dall'avvocato Andrea Guido, sì è dimesso dal suo incarico. Il professore è uno degli indagati dell'inchiesta della procura di Genova sui presunti concorsi universitari 'su misura' per favorire amici e parenti.
    Ferrante avrebbe dovuto essere interrogato dal gip Claudio Siclari ma si trova all'estero e così è slittato al 17 maggio.
    Al decimo piano di Palazzo di Giustizia a Genova si sono presentati gli altri colleghi coinvolti. Vincenzo Sciarabba, difeso dall'avvocato Nicola Scodnick, non ha risposto ma ha presentato una memoria in cui ha spiegato la sua posizione.
    Hanno presentato memorie anche Camilla Bianchi, Patrizia Vipiana e Patrizia Magarò (avvocato Gennaro Velle). L'unico a rispondere l'avvocato Daniele Granara, difeso dall'avvocato Maurizio Mascia, che ha respinto tutte le accuse. Per i due docenti per i quali pende la richiesta dei domiciliari, Lara Trucco (la ex prorettrice che si è dimessa nei giorni scorsi) e Pasquale Costanzo, il gip ha deciso che l'eventuale interrogatorio sarà successivo all'eventuale concessione della misura, da emettere contestualmente alle interdittive
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza