Dopo anni di stop, la Mostra
dell'Antiquariato di Sarzana è pronta a tornare con una formula
rinnovata. In ventiquattro edizioni, a partire dal 1989,
l'appuntamento sarzanese si era conquistato un pubblico
affezionato ed un nome tra le manifestazioni del settore,
rimanendo poi schiacciata dai costi troppi alti. Tra il 6 ed il
28 agosto 2022, la Fortezza Firmafede sarà il teatro della
rinascita. "Il ritorno di questo evento è sempre stato una
nostra priorità fino a qualche anno fa questo settore ha
trainato il brand Sarzana e da parte nostra c'è sempre stato
l'impegno per far tornare la città un punto di riferimento",
osserva l'assessore al commercio e al turismo Roberto Italiani.
"Ringrazio l'amministrazione per aver creduto in questo progetto
su quale lavoriamo da tempo - afferma Alessandro Pontremoli,
presidente di Confcommercio Sarzana - per un format che sarà
inevitabilmente diverso da quello che abbiamo conosciuto fino al
2013. Nel frattempo il mondo è cambiato e ci sono vincoli da
tenere in considerazione all'interno della Fortezza, per questo
non ci saranno più gli stand dei singoli antiquari ma circa
novanta oggetti messi a disposizione da privati e antiquari".
Il Comune di Sarzana investirà 29mila euro in questo progetto,
associato ad una mostra temporanea del pittore Navarrino
Navarrini. "Per partecipare basta anche un oggetto, con un
massimo di cinque, e i protagonisti saranno proprio questo e non
gli espositori - spiega il curatore Paolo Simonini -. Le persone
che metteranno a disposizione le opere saranno una trentina e
nel corso della mostra non sarà possibile acquistare. Inoltre ai
primi 1.500 visitatori sarà dato un catalogo con tutti i
dettagli di ciò che sarà esposto, con la speranza che debba
essere presto ristampato". All'evento parteciperanno alcuni
studenti dell'istituto Parentucelli-Arzelà all'interno
dell'alternanza scuola-lavoro.
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