È partito questa mattina, con una
manovra spettacolare nella Darsena di Genova, il sommergibile
Nazario Sauro alla volta dell'Arsenale di La Spezia, dove
verranno effettuati dei lavori di ripristino. Il sommergibile,
chiuso al pubblico dallo scorso 13 giugno per permettere le
operazioni di sigillo e messa in sicurezza, sarà nuovamente
visitabile a partire da metà luglio.
Trainato dai rimorchiatori del Porto di Genova, una volta
arrivato nel bacino dell'Arsenale della Marina Militare di La
Spezia, S 518 verrà liberato dalle incrostazioni che si sono
accumulati in dieci anni nelle acque della Darsena; ripitturato
nel rispetto delle specifiche storiche della Marina Militare e
dotato di un sistema di protezione catodica contro le correnti
galvaniche che attaccano i natanti in acqua, provocando la
corrosione dello scafo. Particolare cura sarà dedicata alla
pulizia dell'elica in bronzo. Oltre la ripitturazione sarà
l'occasione per eseguire alcuni piccoli lavori di carpenteria,
sempre nello spirito di conservazione della storicità del mezzo.
Il sommergibile, costruito da Fincantieri nei cantieri di
Monfalcone e varato il 9 ottobre 1976 , è il capostipite della
prima serie dei sommergibili della classe Sauro ed è entrato in
servizio alla Marina Militare come sommergibile d'attacco a
semplice scafo a propulsione convenzionale diesel-elettrica nel
febbraio 1980. E' entrato i disarmo il 1 maggio 2002 quando
viene ammainata la bandiera di combattimento. Il 26 settembre
2009, l'ultima missione: arriva in darsena a Genova per
diventare un museo galleggiante.
I lavori di restauro costeranno quasi 140 mila euro e saranno
sostenuti dal Mu.MA, Istituzione Musei del Mare e delle
Migrazioni.
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