Il Consiglio di Stato ha accolto il
ricorso dell'Autorità portuale del mar Ligure Occidentale contro
Steinweg-Gmt e Spinelli srl incorporante Industrie Rebora e ha
affermato la legittimità degli atti con cui il comitato portuale
di Palazzo San Giorgio nel 2012 aveva respinto la domanda di Gmt
per ampliare di circa mille metri quadrati le aree che aveva già
in concessione demaniale marittima a Ponte Eritrea e a Calata
Mogadiscio. Il Consiglio di Stato ha ribaltato la sentenza del
Tar della Liguria che nel 2018 aveva accolto il ricorso di Gmt
contro la bocciatura della richiesta. Il Tar della Liguria aveva
annullato la delibera negativa del comitato portuale ritenendo
il provvedimento di competenza del Presidente di Palazzo San
Giorgio. Il Consiglio di Stato ha ribadito invece come legittima
la decisione dell'Authority e la competenza del comitato
portuale (ora comitato di gestione) sulle decisioni in merito a
concessioni di durata superiore ai quattro anni come nel caso di
Gmt.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA