Il 24° Suq Festival chiude con una
stima di circa 45.000 presenze, un successo provato dalle oltre
50.000 stoviglie compostabili smaltite in 10 giorni di
manifestazione, dal 17 al 26 giugno al Porto Antico di Genova e
in altri luoghi della città. A questa edizione hanno partecipato
95 ospiti con 30 paesi rappresentati. Questa edizione ha
riproposto anche il bazar dei popoli sotto il tendone di Piazza
delle Feste ed è stata segnata dalla visita dell'arcivescovo
Marco Tasca. Si consolida il numero degli spettatori del Teatro
del Dialogo con circa 1.000 biglietti venduti. Il budget
complessivo è di 155.000 euro, solo per il 30% co-perto da
finanziamenti pubblici.
«Il Suq - dichiara la direttrice Carla Peirolero - assolve
sempre la funzione per cui è nato: fare incontrare le persone in
un'atmosfera di convivialità, superando le differenze culturali
e generazionali. Si respira un senso di solidarietà e in qualche
caso anche di confidenza".
Tre le botteghe di artigianato e le otto cucine del mondo, si
sono tenuti incontri, concerti, laboratori per bambini, danze,
spettacoli. Per rimanere sul piano dell'azione e della
praticità, la guerrilla cleaning organizzata in collaborazione
con Cittadini Sostenibili per liberare dai resti dei fumatori
disattenti, ha portato alla raccolta di 25.000 mozziconi di
sigarette.
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