Alle ore 18 del 28 giugno è stato
avviato il getto della prima fondazione del nuovo ponte del Papa
che, grazie alla struttura ad arco con impalcati a due livelli
sovrapposti, metterà a disposizione dei mezzi in transito 4
corsie di marcia sull'impalcato in quota e altre 1+1 corsie a
raso predisposte per poter essere raddoppiate nei casi di
emergenza. In questo modo, la nuova configurazione migliorerà
significativamente la viabilità fluidificando gli ingressi ai
varchi portuali.
"Il getto di calcestruzzo, che sancisce l'avvio della
costruzione della spalla di ponente del nuovo ponte del Papa -
si legge nella nota di Ports of Genoa -, segna simbolicamente il
conseguimento di una tappa importante nel percorso di
razionalizzazione e rinnovamento della viabilità portuale del
bacino di Sampierdarena e testimonia l'accelerazione impressa ai
cantieri per completare gli interventi nei tempi previsti dal
cronoprogramma. Infatti, il nuovo Ponte del Papa è solo una
delle opere che compongono il complesso di interventi necessari
per mettere lo scalo di Genova in connessione diretta con le due
principali autostrade (A7 e A26) di collegamento verso Lombardia
e Piemonte, e funzionali per separare il traffico portuale dalla
circolazione urbana".
Secondo Paolo Emilio Signorini, presidente AdSP Mar Ligure
Occidentale "Il getto di prima fondazione del nuovo Ponte del
Papa offre un segnale tangibile dell'avanzamento di questa
importante opera di accessibilità al porto. Insieme agli
interventi di potenziamento dei collegamenti di ultimo miglio
ferroviario e alla realizzazione della nuova Diga foranea - ha
concluso -, si stanno gettando le fondamenta per sostenere la
crescita dei traffici del primo porto italiano".
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