È ripresa sabato 18 giugno per la
12^ estate consecutiva l'attività di rimozione dei rifiuti
galleggianti e pulizia degli specchi acquei davanti alle spiagge
della costa genovese. Il servizio di tutela ambientale, prestato
ormai dal 2011 dai volontari della Guardia Costiera Ausiliaria
Regione Liguria nel quadro del progetto "Mare Pulito", durerà
per tutta la stagione balneare, interessando la fascia costiera
compresa tra Vesima e Capolungo. L'iniziativa, con il sostegno
del Comune di Genova, consentirà di rimuovere dall'ambiente
plastiche, legname ed altro materiale riducendo l'inquinamento
marino, rendere più sicura la balneazione prevenendo situazioni
di pericolo per i bagnanti e lanciare un importante messaggio di
sensibilizzazione sulla tutela e protezione del mare. Tra le
novità di quest'anno l'utilizzo, per la raccolta dei rifiuti
galleggianti, di un nuovo battello dotato di un sistema
automatico di aspirazione della spazzatura: "Mandolino" è
equipaggiato con due eliche di prua che permettono la raccolta
dei rifiuti a mezzo fermo, in spazi ristretti o fronte banchina
o vicino alla battigia, creando una depressione che aspira i
rifiuti verso la benna. Il nuovo mezzo con motore entrobordo da
68 cavalli, è efficace sino a 10 nodi di velocità con vento e
mare forza 3, con una capienza massima di 3 metri cubi di
rifiuti/ora.
"Siamo felici di sostenere i volontari della Guardia Costiera
Ausiliaria Regione Liguria in questa importante attività di
raccolta dei rifiuti galleggianti - ha detto l'assessore
all'ambiente Matteo Campora -. L'attività della Guardia Costiera
Ausiliaria Regione Liguria si aggiunge al lavoro quotidiano di
associazioni ambientaliste e cittadini genovesi che operano per
la difesa di mare e spiagge".
Nel 2021 Il totale di rifiuti raccolti è stato di 1.053 kg:
328 di plastica (31%), 358 di legname (34%) e 367 kg di
materiale vario (35%).
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