Torna agli arresti domiciliari
Paolo Bendinelli il 'santone' del centro Anidra di Borzonasca,
imputato insieme al medico bresciano Paolo Oneda e alla
psicologa Paola Dora di omicidio volontario in concorso per la
morte della quarantenne Roberta Repetto, morta dopo
l'asportazione di un neo per le conseguenze di un melanoma.
Bendinelli, che era stato arrestato nell'aprile del 2021 insieme
a Oneda, aveva successivamente ottenuto gli arresti domiciliari
a casa del fratello che vive a Firenze con alcuni divieti ma i
carabinieri avevano scoperto che utilizzava l'account del
fratello per mettersi in contatto con i suoi ex collaboratori e
il guru era tornato in carcere. Dopo l'istanza presentata
dall'avvocato Alessandro Vaccaro i il gup Alberto Lippini gli ha
nuovamente concesso i domiciliari nelle stessa abitazione e con
i medesimi divieti. Nel processo in corso con rito abbreviato
per la morte di Roberta Repetto, il sostituto procuratore
Gabriella Dotto ha chiesto 16 anni per Bendinelli, 14 per Oneda
e 10 per Paola Dora. La sentenza sarà pronunciata il 23
settembre.
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