"L'obbligo del pos non può essere
applicato ai Monopoli di Stato che hanno un prezzo fisso e che
quindi diventano una vendita in perdita per l'esercente". E'
quanto scritto, in sintesi, al ministero dell'Economia e delle
Finanze da Lorenzo Cavana, titolare di una tabaccheria genovese
tramite i suoi legali, gli avvocati Alessandro Gazzolo e Michele
Bonacchi.
Il commerciante ha chiesto una interpretazione della legge e
di conseguenza una esclusione dall'applicazione delle sanzioni.
"Il sottoscritto - si legge nella lettera pec - al pari di ogni
altro concessionario pubblico in regime di aggio, si troverebbe
stretto da un duplice monopolio, che lo limita sia sul fronte
dei ricavi, sia sul fronte delle spese".
Un altro problema sollevato dal tabaccaio riguarda
l'impossibilità di pagamento elettronico per alcuni terminali
informatici. Per questo il commerciante ha scritto a diversi
operatori, chiedendo di comunicare quali iniziative abbiano
preso per adeguare le "maschere" dei terminali. "Senza
adeguamento tecnico - ha scritto - vi riterrò responsabili delle
eventuali sanzioni".
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