"Spero che decida di non fare la
ballerina. E' un lavoro davvero faticoso. La vedo comunque
nell'ambito artistico perché ha certamente qualità". Eleonora
Abbagnato parla della figlia Julia Balzaretti che ieri sera ha
danzato con lei sul palcoscenico dei Parchi di Nervi in
"Giulietta", coreografia di Sasha Riva e Simone Repele sulla
partitura di Cajkovskij.
Julia è probabilmente la più giovane ballerina ad aver
calcato il palcoscenico di Nervi in uno spettacolo
professionale, anche se lo aveva già fatto pochi giorni fa al
teatro romano di Verona e in altre occasioni con la scuola di
danza all'Opera di Roma.
Minuta, biondina, fortemente concentrata, Julia ha risolto la
sua parte con precisione e solo alla fine, agli applausi, si è
sciolta in un largo sorriso, soprattutto quando, tenendosi per
mano con la mamma, si è inchinata a ricevere gli applausi: "E'
determinata - spiega la Abbagnato - ha molta memoria del corpo e
un carattere forte. E poi ha un senso artistico sviluppato".
Spera che la figlia non faccia la ballerina, ma cosa
consiglia agli aspiranti tali? "Di non arrendersi mai. Se uno
vuole imboccare questa strada e ci crede, vada fino in fondo e
non si lasci fuorviare dai consigli altrui. Spesso sono i
genitori a influenzare le decisioni. La famiglia è importante,
ti deve sostenere, ma la scelta deve essere del giovane o della
giovane, perché il futuro è il loro".
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