/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ricicla soldi truffa in società che poi fa fallire, arrestato

Ricicla soldi truffa in società che poi fa fallire, arrestato

A Savona, nei guai imprenditore e convivente

GENOVA, 27 luglio 2022, 09:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La guardia di finanza di Savona ha arrestato un imprenditore del settore della lavorazione del marmo accusato di bancarotta fraudolenta e riciclaggio. Secondo la procura, che ha chiesto e ottenuto i domiciliari, l'uomo avrebbe gestito quattro società, di cui due fallite, principalmente per il tramite di prestanome, tra cui anche la convivente, indagata per gli stessi reati. In pratica l'imprenditore per non fare scoprire una truffa da oltre 300 mila euro, avrebbe dirottato la metà della cifra in due delle società allo stesso riconducibili. Il fallimento di una delle imprese amministrate dall'arrestato consentiva anche l'accertamento della distrazione fraudolenta di oltre 220 mila euro.
    L'imprenditore era stato già condannato per reati contro il patrimonio e interdetto per dieci anni dall'esercizio di un'impresa commerciale. I finanzieri stanno sequestrando le somme profitto di reato nella disponibilità degli indagati.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza