La Asl 3 Genovese avvia la
procedura per la stabilizzazione di personale sanitario e socio
sanitario che ha lavorato per l'azienda sanitaria locale durante
la pandemia da Covid 19, rivolta sia agli operatori attualmente
attivi con contratto a tempo determinato, sia a quelli che non
risultano più in servizio. I requisiti fissati dall'avviso
dell'Asl 3, con delibera del direttore generale Luigi Carlo
Bottaro: essere stati reclutati a tempo determinato con
procedure concorsuali, in un profilo del ruolo sanitario o socio
sanitario del Servizio sanitario nazionale (Ssn), dirigenza o
comparto; aver maturato, entro il 30 giugno, almeno 18 mesi di
servizio, anche non continuativi, di cui almeno 6 mesi nel
periodo tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022. Nel
personale reclutato a tempo determinato rientra anche il
personale assunto tramite il Centro per l'impiego.
La Asl 3 precisa che vanno esclusi dal calcolo dell'anzianità
di servizio utile, i periodi lavorativi maturati mediante:
contratto flessibile (co.co.co./libero professionale); contratto
di somministrazione lavoro (interinale), contratto alle
dipendenze di soggetti che forniscono servizi in appalto
(cooperativa), contratto nell'ambito della medicina
convenzionata (Acn), titolarità di borse di studio. Le domande
di manifestazione di interesse devono pervenire alla direzione
dell'Asl 3 entro 10 giorni a partire da oggi. L'Asl redigerà
graduatoria specifica per ogni profilo professionale sulla base
dell'anzianità di servizio. In caso di parità sarà data la
precedenza al candidato più anziano anagraficamente. L'Azienda
sanitaria, in base al fabbisogno dei singoli profili
professionali, si riserva "di attivare rapporti di lavoro a
tempo indeterminato con il personale che al momento della
stipula del contratto non abbia già instaurato un rapporto di
lavoro a tempo indeterminato nel medesimo profilo con enti del
Ssn":
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