Saliva a bordo dei treni della
Liguria e del Basso Piemonte e dopo avere individuato una
ragazza sola si sedeva accanto a lei e si denudava, pronunciando
frasi oscene. L'uomo, genovese di 30 anni, è stato arrestato
dalla polizia ferroviaria ligure con l'accusa di avere tentato
due violenze sessuali. Gli agenti hanno raccolto però altre sei
denunce per le molestie.
All'uomo vengono contestati due episodi commessi lo scorso
mese, a distanza di 24 ore di distanza. Già in passato era stato
sottoposto ad una misura cautelare per fatti analoghi.
Nell'estate di due anni fa, a bordo di treno regionale, aveva
seguito una viaggiatrice costringendola a cambiare più volte
posto e, durante la discesa nella stazione Principe, ponendosi
alle sue spalle l'aveva palpeggiata. Per quella aggressione era
finito agli arresti domiciliari, poi tramutati in custodia
cautelare in carcere dopo che l'uomo aveva molestato una donna
del suo stesso condominio, bloccandola sulle scale, sino a
quando non era riuscita a scappare. Processato per violenza
sessuale, l'uomo ha scontato oltre un anno di reclusione nel
carcere di Genova Pontedecimo.
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