Mesi difficili per la Sampdoria
che ha lottato per superare una grave crisi finanziaria e grazie
al lavoro degli attuali dirigenti può attendere l'esito delle
trattative per la cessione con maggiore tranquillità.
"Grazie a tutte le azioni messe in atto precedentemente dal
cda siamo riusciti a iscriverci al campionato, a ottenere la
licenza Uefa ad aprile. Io la faccio semplice ma è stato un
lavoro duro": a raccontare questo periodo è Marco Lanna,
l'attuale presidente, nella conferenza di inizio stagione dove
ha voluto peraltro ringraziare gli oltre 14 mila tifosi che si
sono già abbonati. "Il 30 giugno il nostro mandato poteva
ritenersi concluso. Con grande senso di responsabilità e un
mercato davanti, abbiamo voluto continuare tutti insieme. È
stata una scelta condivisa quella di lavorare per la Sampdoria,
assumendoci anche dei rischi. Navighiamo in un mare pieno di
mine, stiamo veramente cercando di fare tutto il possibile
perché la Sampdoria possa andare avanti e la cessione venga
portata a termine".
A proposito delle varie trattative in corso il pensiero di
Lanna è stato chiaro. "Riguardo la cessione del club sono
preoccupato che tutta questa mediaticità intorno ai vari
soggetti possa danneggiare la Sampdoria. Non vorrei che alcuni
acquirenti si allontanassero - ha detto -. Per quanto ho capito,
i programmi di cui sono a conoscenza non stabiliscono tempi
precisi. È un processo che non comandiamo noi, non posso
assicurare niente. Per noi è sempre complesso andare avanti,
prima arrivano e prima ci risolvono tanti problemi. Non ho
certezze in tal senso. Ma posso solo ringraziare Banca Sistema
e Banca MacQuarie oltre ai dipendenti e ai fornitori che ci
hanno aiutato. Senza questi fattori non saremmo qui oggi".
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