"Per la prima volta il progetto dà attuazione alla direttiva Draghi, grazie alla collaborazione istituzionale con gli enti territoriali che ne consentirà la rapida attuazione". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Enrico Giovannini a Genova per firmare il protocollo d'intesa sul Progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana per Genova legato al potenziamento del nodo ferroviario Genova-Campasso.
"Il progetto integrato è un esempio di come sia possibile cambiare il modo di realizzare le opere pubbliche prevedendo la creazione di infrastrutture necessarie ma tenendo conto delle esigenze di rigenerazione del territorio in un'ottica di sostenibilità sociale, economica e ambientale. All'impegno finanziario del ministero per il progetto, 89 milioni, si potranno aggiungere ulteriori risorse fin dalla prossima legge di bilancio" ha aggiunto Giovannini.
"Quello di oggi è un giorno importante che conferma quanto lo spirito di collaborazione tra istituzioni e la volontà di portare questo territorio a evolversi rispetto al passato può fare la differenza", ha aggiunto Giovannini.
Il "Progetto integrato di riqualificazione e rigenerazione urbana" delle aree interessate dagli interventi di potenziamento ferroviario Genova-Campasso, previsti nell'ambito del Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) prevede diversi interventi secondo criteri di sostenibilità economica, sociale e ambientale con l'obiettivo di ridurre il disagio abitativo derivante dalla prossimità degli edifici al sedime ferroviario. In particolare, si procederà alla demolizione di edifici e la riqualificazione delle aree corrispondenti, è stato ricordato oggi in una conferenza stampa a Genova, alla realizzazione di spazi verdi e di interventi per aumentare la varietà degli spazi pubblici, multifunzionali e attrezzati, per la collettività. Il progetto, avviato su impulso del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, dopo un incontro con i rappresentanti della comunità locale nell'estate 2021, rappresenta l'applicazione concreta della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 dicembre 2021, che introduce la valutazione di sostenibilità degli investimenti pubblici ("Linee di indirizzo sull'azione del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) per l'anno 2022″).
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