La svolta green dei cantieri navali
Sanlorenzo sarà concentrata "sull'impiego marino delle fuel
cell a idrogeno, la vera risposta alla richiesta di
sostenibilità nel settore dello yachting". Lo afferma l'azienda
che ha svelato le sue strategie future in occasione del Salone
Nautico di Cannes. Una precisa direzione quella di Sanlorenzo
che si è già concretizzata "nell'accordo esclusivo per yacht tra
24 e 80 metri di lunghezza sottoscritto nel 2021 con Siemens
Energy per l'integrazione delle fuel cell alimentate da idrogeno
ottenuto dal metanolo per la generazione di corrente elettrica a
bordo, tecnologia che, prima sul mercato, vedrà la luce su un
superyacht 50Steel la cui consegna è prevista nel 2024",
sottolinea Attilio Perotti, patron di Sanlorenzo. A questo si è
recentemente aggiunto ad agosto 2022 un altro importantissimo
accordo in esclusiva con la business unit Power Systems di
Rolls-Royce attraverso il suo marchio di prodotti e soluzioni
mtu per l'installazione di sistemi di propulsione a idrogeno
ottenuto dal metanolo, soluzioni che saranno combinate con le
fuel cell fornite da Siemens Energy e verranno installate
inizialmente su un prototipo di superyacht Sanlorenzo la cui
consegna è prevista nel 2026.
Intanto l'azienda può registrare un semestre con dati finanziari
di primissimo livello: in particolare la raccolta ordini che ha
superato il valore record di 1,4 miliardi di euro, che
consentono alla società di migliorare la previsione
dell'esercizio 2022, poi ricavi tra i 720 ed i 740 milioni, pari
a + 25% rispetto al 2021, ebitda tra 126 e 130 milioni, con un
incremento del 34%, utile netto tra 68 e 70 milioni, +35%..
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