Nasce la prima Academy di Calcio
femminile negli Emirati Arabi, ad Abu Dhabi. Una sfida lanciata
dalla neonata società sportiva Spezia Calcio femminile,
presentata oggi in Comune alla Spezia. "In quel Paese oggi le
donne possono andare allo stadio e giocare a calcio. Potremmo
attivare rapporti sportivi molto belli, tra la città e quel
territorio anche dal punto di vista turistico" ha spiegato il
coordinatore generale Stefano Senese. Nell'Academy potranno
recarsi giovani calciatrici dagli 8 anni di età per imparare il
calcio 'italiano'. Ma ci saranno scambi che coinvolgeranno
atlete italiane e arabe.
Sono 22 le ragazze dello Spezia Calcio femminile, dai 17 ai
26 anni, già impegnate questa domenica nella prima di campionato
di serie C a Milano. L'obiettivo è "arrivare in tre anni alla
serie B" ha aggiunto Senese. In corso contatti con lo Spezia
Calcio "per aprire un rapporto strutturale che passerà anche dal
progetto di realizzare un centro polisportivo. Abbiamo già due
ipotesi". Intanto le ragazze si alleneranno e giocheranno nel
campo sportivo di Castelnuovo Magra. "Vogliamo fare il meglio
possibile, siamo parte integrante di un progetto importante che
non è solo sportivo" ha detto l'allenatore Maurizio Ferrarese.
"Ci crediamo, vedo la voglia di fare bene in tutte noi - spiega
la capitana Carmela Ciccarelli -. Ho iniziato con il calcio a 8
anni, con i maschietti e mia sorella. E la mia passione dura da
quasi 20 anni: è la scelta più bella che potessi fare nella mia
vita". Alla presentazione c'erano anche rappresentanti
dell'amministrazione comunale e i vertici della società
sportiva. "Siamo molto orgogliosi - ha sottolineato il sindaco
Peracchini- queste ragazze porteranno il nome della nostra città
lontano. Il messaggio che viene lanciato va oltre quello
sportivo. Saremo sempre al loro fianco".
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