Diciotto milioni per interventi di
resilienza in Liguria: il Dipartimento di Protezione Civile
nazionale ha approvato la nuova proposta di riparto della
Regione Liguria per i danni dell'emergenza 2018 che hanno
interessato i Comuni di Sestri Levante per 1 milione e 100 mila
euro, San Bartolomeo al Mare per 62 mila euro, Ameglia per un
milione, Calice al Cornoviglio per 500.000 euro, Rocchetta Vara
per 60.000 e Sarzana per 2 milioni e 500.000 euro. IDue
interventi saranno realizzati nel Comune di Taggia per 8 milioni
e 300 mila euro, ad Albenga per 2 milioni e 600 mila euro, a
Follo per 2 milioni e 400 e a Vezzano Ligure per 500 mila euro.
Per Sestri Levante e San Bartolomeo al Mare si tratta di
rimodulazioni economiche a riconoscimento di ulteriori lavori
realizzati a completamento degli interventi.
"Per gli altri si tratta di nuovi interventi di resilienza a
seguito dell'emergenza del 2018 - spiega l'assessore alla
Protezione Civile Giacomo Giampedrone - che in alcuni casi
vedono anche un aumento dei finanziamenti, rispondendo
maggiormente alle esigenze che sono state manifestate dai
territori. Siamo di fronte ad un ulteriore piano stralcio
concordato con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile
con il quale continua un proficuo lavoro di collaborazione. Gli
interventi dovranno essere contrattualizzati entro giugno del
2023 e fanno parte di un finanziamento di circa 350 milioni di
euro sul quale la protezione civile regionale, attraverso il
commissario Giovanni Toti sta lavorando per raggiungere il
fondamentale obiettivo della spesa del 100% delle risorse
disponibili. Infatti avremo la possibilità di predisporre un
ultimo piano di interventi attraverso l'utilizzo dei residui".
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