Sono trascorsi 79 anni dalla
deportazione di oltre 250 ebrei genovesi verso il campo di
sterminio di Auschwitz-Birkenau, iniziata il 3 novembre del
1943. La Comunità di Sant'Egidio e la Comunità Ebraica di
Genova, insieme al Centro culturale Primo Levi hanno custodito
in questi anni la memoria di questi fatti, coinvolgendo non solo
le istituzioni, ma tanti genovesi e in particolare le giovani
generazioni e il 2 novembre organizzano la Marcia della Memoria.
L'appuntamento è in Galleria Mazzini alle 17.30. "Con la marcia
- dicono gli organizzatori - vogliamo ribadire il nostro "no" ad
ogni forma di antisemitismo e di razzismo e al linguaggio di
odio che corre sul web e non solo. Nel momento in cui la
generazione dei sopravvissuti va scomparendo, occorre chiedersi
come continuare a trasmettere alle generazioni più giovani la
consapevolezza del male rappresentato dalla Shoah e farci
testimoni della memoria. Il ricordo dell'abisso di Auschwitz non
appartiene solo al passato. Occorre guardarlo negli occhi ancora
di più oggi, mentre la guerra si è riaffacciata drammaticamente
sul suolo europeo, per costruire la pace e un domani senza
violenza".
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