Un migrante è stato investito e ucciso, questa mattina, all'altezza della barriera autostrada dell'A10, a Ventimiglia.
L'incidente è avvenuto alle 5.30. Stando alle prime informazioni, a travolgere l'uomo potrebbe essere stato un mezzo pesante: il conducente non si è fermato, ha proseguito il viaggio e solo dopo avrebbe avvisato le forze dell'ordine, autodenunciandosi. Sul posto è intervenuta la polizia stradale che sta acquisendo le immagini del sistema di videosorveglianza per ricostruire la dinamica dell'accaduto. A quanto si apprende il corpo dello straniero, trovato tra due caselli, potrebbe essere stato trascinato per diversi metri, come testimoniano le macchie di sangue sull'asfalto. Accertamenti sono in corso anche per identificare la vittima, che era senza documenti.
E' un richiedente asilo di circa vent'anni, di nazionalità afgana, il migrante travolto e ucciso la scorsa notte sull'Autofiori, nei pressi della barriera di Ventimiglia. Sul caso sta indagando la polizia stradale di Imperia e secondo quanto finora ricostruito, la vittima sarebbe stata prima investita da un'auto, quindi trascinata, per almeno cento metri, da un tir. L'automobilista per circostanze tuttora da chiarire, si è poi allontanato, ma poco dopo si è auto denunciato alle forze dell'ordine, mentre il conducente del mezzo pesante è tuttora ricercato. Entrambi potrebbero rispondere di omicidio stradale. Al momento, infatti, è impossibile stabilire chi possa aver provocato la morte del giovane, il cui corpo era dilaniato.
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