Romana Conte, la donna di 51
anni morta travolta da un tir ieri pomeriggio in Lungomare
Canepa, avrebbe sbagliato a calcolare i tempi mentre superava il
camion. E' questa l'ipotesi su cui stanno lavorando gli
investigatori della sezione Infortunistica della polizia locale,
guidati dal commissario Stefano Biggio, per ricostruire quanto
successo.
Dalle telecamere, infatti, si vede la donna superare il
mezzo pesante sul tratto in rettilineo e poi rientrare nella
corsia senza accelerare. Il camionista non ha frenato, se non
quando ha sentito qualcosa sotto le ruote. Gli inquirenti,
coordinati dal pubblico ministero Giovanni Arena, hanno
sequestrato anche il telefonino del conducente per verificare
che non fosse al telefono mentre guidava. Verrà anche esaminato
il sistema di frenata del camion anche se a un primo esame
sembrerebbe tutto funzionante. La revisione è in regola così
come tutta la documentazione. Sempre dalle telecamere non
risulta che vi fossero altri mezzi che viaggiavano in direzione
opposta, e che potrebbero avere costretto la donna a un rientro
repentino nella fase del sorpasso.
L'incidente è avvenuto ieri pomeriggio all'altezza dei
Magazzini del Sale. Romana Conte, sposata e con due figli,
sarebbe stata "agganciata" dal camion e trascinata per diversi
metri. In un primo momento, viste le condizioni del corpo, si
era pensato che le vittime fossero due.
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