/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Adm Savona sequestra 4 veicoli per 40 mila euro

Adm Savona sequestra 4 veicoli per 40 mila euro

Contrabbando doganale, auto tutte confiscate

GENOVA, 31 ottobre 2024, 10:28

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I funzionari Adm di Savona hanno sequestrato quattro veicoli, per un valore complessivo di quasi 40 mila euro, tutti in posizione di contrabbando doganale per non avere mai assolto la fiscalità di confine e che circolavano invece liberamente sul territorio provinciale. Il sequestro dei mezzi oltre al recupero di dazi e iva evasi, ha scongiurato il rischio che le assicurazioni degli stessi, in caso di incidenti, avrebbero potuto non coprire i danni cagionati a terzi durante la loro circolazione sul territorio Ue. In tre casi, si tratta di automezzi con targa extraUe - precisamente due con targa albanese ed uno con targa del Regno Unito - che sono già stati confiscati a titolo definitivo e sono quindi entrati a fare parte del patrimonio disponibile dello Stato italiano.
    Un quarto caso, invece, è relativo ad un veicolo importato dalla Svizzera in regime di "franchigia doganale" - una particolare disciplina (specificamente prevista dalla normativa Ue) che prevede, al ricorrere di talune particolari condizioni, la possibilità di non corrispondere i diritti doganali normalmente dovuti - e successivamente immatricolato in Italia.
    Qui, i doganieri di Palazzo Ponzone hanno accertato, in sede di controllo, la non ricorrenza dei requisiti previsti per potersi avvalere di tale norma di favore e hanno quindi proceduto al sequestro dell'autovettura ed all'accertamento, nei confronti sia del soggetto che l'ha importata in regime di franchigia che di colui al quale essa era stata medio tempore ceduta, della fiscalità evasa: anche in questo caso, l'automezzo è destinato alla confisca definitiva.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza