Sono stati rimossi in mattinata, come previsto, i due maxi-cartelloni pubblicitari con le immagini di Belen Rodriguez in biancheria intima finiti nel mirino dei cittadini di un comitato di Corso Buenos Aires a Milano perché, a loro dire, provocatori e perché rischiavano di distrarre gli automobilisti. Al loro posto sono stati messi dei cartelloni con la pubblicità di una nota marca di orologi. Belen Rodriguez in mutandine e reggiseno campeggiava ammiccante su due maxi-cartelloni pubblicitari all' angolo con via Palazzi. La rimozione è il risultato delle mobilitazione di un comitato di cittadini che nei giorni scorsi ha inviato una lettera al comandante degli agenti della Polizia locale di Zona 3 di Milano, Damiano Zampinetti, lamentando alcuni una presunta indecenza dei maxi-cartello, altri un possibile pericolo per la sicurezza stradale dal momento che parecchi automobilisti correvano il rischio di essere distratti dall'avvenenza della showgirl, causando quindi incidenti. Dopo un sopralluogo, gli agenti hanno informato gli uffici Pubblicita' del Comune in relazione a una possibile violazione dell'articolo 23 del Codice della Strada. E' quello che fa riferimento a cartelli che "possono ingenerare confusione con la segnaletica stradale, ovvero possono renderne difficile la comprensione o ridurne la visibilita' o l'efficacia, ovvero arrecare disturbo visivo agli utenti della strada o distrarne l'attenzione con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione". I funzionari dell'Ufficio pubblicita' hanno quindi contattato la societa' che ha affisso i maxi cartelloni con l'immagine e i responsabili avrebbero dato la disponibilita' a sostituirli, senza bisogno di ingiunzioni. Del resto, di pubblicita', con il clamore suscitato dalla vicenda, ne hanno ottenuta a sufficienza.
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